
L'importanza della filtrazione dell'aria
Un’appropriata filtrazione è sinonimo di benessere per le persone che vivono in un certo ambiente. L’aria, infatti, contiene particelle biologiche (polveri, pollini, inquinamento, etc.) che possono dare origine ad una serie di disturbi da irritazione o addirittura di tipo allergico. La filtrazione è importantissima oltre che nelle abitazioni private, anche nelle industrie, negli uffici e negli esercizi commerciali di ogni tipo. Tutti questi ambienti hanno infatti esigenze specifiche legate alla produzione, ai sistemi di aerazione e all'alta frequentazione dei locali.
Come scegliere sistema di filtrazione più adatto?
Il principale criterio da seguire nella scelta di un sistema di filtrazione è il grado di pulizia dell’aria che si vuole ottenere e ciò varia a seconda della destinazione d’uso.
I sistemi di filtrazione Toshiba
Tutte le unità interne Toshiba sono dotate di un sistema di filtrazione multistadio con funzione di pre-trattamento e di rimozione, che può essere differente a seconda del modello. Riassumiamo qui di seguito le tecnologie disponibili.
Stadio Filtrazione: di tipo attivo o passivo.
Filtrazione attiva:
- Filtro al plasma: si tratta di un filtro elettrico che ionizza le particelle, le quali vengono attirate e bloccate sulla batteria dotata della tecnologia magic-coil e poi eliminate con l’acqua di condensa
- Filtro ionizzatore al plasma: genera ozono che facilita la cattura sulla batteria dotata della tecnologia magic-coil delle particelle contaminate, le quali vengono poi eliminate con l’acqua di condensa
Filtrazione Passiva:
- Filtro Ultra Pure: purifica l’aria attraverso ioni d’argento ed enzimi estratti dal kimchi, con effetto deodorante e antibatterico fino al 99.9%; inoltre trattiene il particolato fine fino al 94%, PM 2,5.
Stadio Cattura e rimozione delle particelle.
Tutte le unità sono dotate della tecnologia magic-coil che si avvale di:
- batteria interna autopulente
- scambiatore in alluminio con rivestimento “acqua resin” che combinati insieme permettono la cattura sulla batteria delle impurità, e in un secondo momento di farle scivolare via con lo smaltimento dell’acqua di condensa
- controllo della ventola interna, che continua a funzionare anche dopo lo spegnimento dell’unità per eliminare ogni traccia di umidità
Come garantire l’efficienza della filtrazione del climatizzatore?
Il tema della filtrazione è, per buona parte di noi, collegato alla climatizzazione delle nostre case.
È molto importante effettuare una manutenzione periodica dei filtri per garantire il corretto funzionamento e le massime prestazioni del nostro climatizzatore, nonché evitare che vada incontro all’usura.
Per individuare il tipo di filtro e sapere come rimuoverlo correttamente, basterà consultare il manuale utente fornito con il dispositivo. In linea generale, occorre sollevare il pannello frontale dell’unità interna e da lì rimuovere il filtro per lavarlo o sostituirlo.
Per la pulizia, solitamente, sono sufficienti acqua e sapone, ma vediamo insieme i casi specifici a seconda del tipo di filtro.
- Filtro a maglia di fili in materiale plastico: da lavare sotto un getto d’acqua.
- Filtro in schiuma sintetica o altro materiale deperibile: vanno evitati i getti d’acqua.
- Filtro a zeoliti o biossido di titanio: va esposto al sole dopo il lavaggio per permetterne la rigenerazione.
- Filtro ai carboni attivi o affini: è preferibile procedere alla sostituzione.
Molto importante per tutte le categorie di filtri è l’asciugatura: prima di essere riposti nell’apposito vano, devono essere completamente asciutti e privi di umidità.
Per saperne di più, leggi anche l'articolo sulle cose da sapere sulla manutenzione di un climatizzatore.