10 Mag

Bonus e detrazioni fiscali: gli aggiornamenti 2019 in base alla legge di bilancio

A febbraio 2019, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato gli aggiornamenti sulle detrazioni fiscali in riferimento alla nuova Legge di Bilancio (legge n.145 del 30 dicembre 2018). L’ente ha preparato delle guide con tutte le indicazioni utili per richiedere le diverse agevolazioni fiscali.

In particolare, sono tre le guide fiscali aggiornate: 

  • Ecobonus per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici 
  • Agevolazioni fiscali sulle ristrutturazioni edilizie
  • Bonus mobili ed elettrodomestici

Nel richiedere queste agevolazioni, è sempre bene conservare tutta la documentazione inerente agli interventi sostenuti. Infatti, le richieste possono essere soggette a controllo da parte degli organi preposti, quali l’ENEA o l’Agenzia delle Entrate, per verificare la validità dei dati dichiarati. 

In questo articolo puoi trovare le novità del 2019, ma puoi anche scaricare le guide rilasciate dall’Agenzia delle Entrate direttamente sul sito Toshiba Clima, nella sezione dedicata alla documentazione.  

Ecobonus 65%

Per quanto riguarda l’Ecobonus per gli edifici, la legge di Bilancio permette al consumatore di richiedere l’agevolazione fino al 31 dicembre 2019. Così come previsto dalla normativa, al richiedente spetta una detrazione Irpef e Ires del 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici.

Sono state confermate le detrazioni al 65% per chi sostituisce l’impianto preesistente di climatizzazione invernale con pompe di calore incluse tra le varie categorie, sia quelle elettriche Aria/Aria che Aria/Acqua.

Le novità introdotte nel 2018 sono state confermate anche per quest’anno; tra queste ricordiamo: 

  • La detrazione del 50% per le spese sull’acquisto e la posa in opera di finestre, comprensive di infissi, schermature solari e spese per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione ed efficienza energetica, pari almeno alla classe A.
  • La detrazione del 50 % sulle spese per l’acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale, con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili fino a un valore massimo della detrazione di 30.000 euro.
  • L’inserimento di una nuova detrazione del 65% fino a un valore massimo di 100.000 euro per l’acquisto e la posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti.
  • La detrazione del 65% per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di apparecchi ibridi, costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione o per le spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera di generatori d’aria calda a condensazione.
  • L’esclusione  dalle spese agevolabili per l’acquisto di caldaie a condensazione con efficienza energetica inferiore alla classe A.

All’interno della detrazione per la riqualificazione energetica, sulla guida dell’Agenzia delle entrate sono segnati anche gli incentivi per gli edifici condominiali. Questi interventi  possono avvalersi delle detrazioni più alte se si conseguono specifici indici di prestazione energetica. È possibile usufruire di una detrazione del 70% o anche del 75%, che va calcolata su un importo complessivo di spesa non superiore a 40.000 euro, moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio.

Dal 2018 c’è anche un’altra novità. È possibile cedere il credito della detrazione spettante anche per interventi di riqualificazione energetica su unità immobiliari singole e non solo per le parti comuni. Questo significa che i contribuenti che l’anno prima hanno sostenuto la spesa possono optare per cedere il loro credito della detrazione a soggetti privati o fornitori. Di sicuro interesse per chi non ha capienza elevata (si ricorda che il limite massimo dell’importo detraibile è l’imposta lorda).

Bonus ristrutturazioni edilizie 2019

Con gli aggiornamenti di febbraio 2019 e in base alla nuova legge di bilancio, è possibile usufruire di una detrazione Irpef del 50 % fino al 31 dicembre 2019 per le ristrutturazioni edilizie. Per quest’anno il tetto di spesa per unità immobiliare è fino a un massimo di 96.000 euro. 

Ricordiamo che, dal 2018, per la detrazione del 50% quando si siano realizzati interventi volti al conseguimento di risparmio energetico, è obbligatorio trasmettere all’ENEA le informazioni sui lavori effettuati, in modo da poter valutare e monitorare a livello nazionale il miglioramento energetico conseguito.

Altre due importanti agevolazioni fiscali riguardano l’Iva ridotta e quella che consente di avere in detrazione gli interessi passivi pagati sui mutui stipulati per la ristrutturazione di un’abitazione a uso principale. È possibile, inoltre, richiedere una detrazione per l’acquisto di immobili con uso abitativo che fanno parte di edifici interamente ristrutturati e per la realizzazione o l’acquisto di posti auto.

Bonus mobili ed elettrodomestici 2019

Il bonus mobili 2019 prevede una detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, riservati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. Con la nuova legge di bilancio, quest’agevolazione fiscale è stata prorogata anche per gli acquisti effettuati nel 2019. Il bonus fiscale può essere richiesto solo da chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia avviato non prima del 1° gennaio 2018. Per gli acquisti effettuati nel 2018, è possibile ricevere la detrazione se l’intervento di ristrutturazione è iniziato in data non anteriore al 1° gennaio 2017. 

Per ricevere il bonus fiscale bisogna presentare la documentazione sulle spese sostenute nella dichiarazione dei redditi, quali modello 730 o Redditi persone fisiche.

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